Gemme e Chakra: Parte 8 | Rare diamonds, gems, jewelry, gemology and NFT
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Gemme e pietre preziose

La parola chakra adattamento del sanscrito cakra (in scrittura devanāgarī चक्र) indica una ruota, disco o cerchio. 

Nell’induismo e buddismo (ed altre filosofie/religioni orientali) viene ad indicare 2 concetti:

A. quello di diagramma mistico (spesso appunto do forma circolare ed assimilabile alle tradizioni dei mandala e degli yantra).

B. quello connesso alle pratiche dello yoga e della medicina ayurvedica che trovano le loro radici nelle tradizioni tantriche (legate a testi che non hanno un’interpretazione univoca). 

Oggigiorno questo termine viene spesso visto come un “punto centrale di energia" oppure come “vortici roteanti di energia” e simboleggia quelle aree-snodo del corpo sottile nei quali si ritiene possa risiedere, latente, l'energia divina. 

Si pensa che I chakra siano stati menzionati per la prima volta nei Veda, antichi testi sacri di conoscenza spirituale che risalgono, stando alla datazione ufficiale, al 1500-1000 a.C. 

Nella concezione moderna, 7 sono i chakra principali. 

Essi corrono lungo la parte posteriore della colonna vertebrale ed hanno origine nell'osso sacro (sotto la colonna lombare) e vengono associati ad un certo numero, variabile, di pietre preziose.

Queste gemme possono aiutare a riequilibrare questo centro di energia. 

Le modalità per ottenere questo riallineamento sono troppo numerose per essere menzionate in questa carrellata. 

Tradizioni meno conosciute si fondano su un sistema di 12 o 14 punti, che includono 5 o 7 chakra aggiuntivi (noti anche come transpersonali e sub-personali), che si trovano al di fuori del corpo fisico ed al di sotto del primo chakra. I 7 chakra maggiori sono noti come:

1. Muladhara (Ci si apre naturalmente a questo chakra nei primi 7 anni di vita, presiede la memoria ed i colori rosso e nero): detto il chakra della radice o della base. 

È il centro della memoria, situato alla base della spina dorsale, crea una coscienza del tempo attraverso i poteri del ricordo ed è associato anche alle qualità umane di individualità, fisicità (inclusa la sessualità), egoismo, materialismo e dominio. 

È fortemente correlato al contatto con la Madre Terra e fornisce la capacità di essere radicati nel piano terrestre.

Le pietre preziose, soprattutto appunto quelle rosse e nere, per il Chakra della radice sono: agata nera, onice nero, zaffiro nero, tormalina nera, pietra del sangue, diaspro brecciato, bronzite, corniola, rame, diaspro dalmata, agata di fuoco, granato, ematite, larvikite, pietra lavica, diaspro pelle di leopardo, magnetite, ossidiana, calcite rossa, corallo rosso, diaspro rosso, occhio di tigre rosso, rubino, quarzo rutilato, sardonice, quarzo fumé, ossidiana fiocco di neve e zircone.

2. Svadishthana (8-14 anni, arancione): La maggior parte delle persone vive, pensa e viaggia sul piano astrale governato da questo chakra. 

Esso è conosciuto come chakra della pancia o sacrale. 

Si trova circa 5 cm sotto l'ombelico, è radicato nella colonna vertebrale, ed è legato alla creatività e alle nostre emozioni primordiali. 

Si sviluppa come conseguenza della capacità di ricordare. La ragione manipola le informazioni memorizzate (l’energia del primo chakra), classificandole, modificandole, e riorganizzandole. L’eccessiva enfasi di questo punto energetico può portare ad una mente razionale rigida, basata sulla conoscenza accumulata, rafforzata dai modelli di abitudine della propria parte istintiva. 

Questo centro presiede i bisogni fondamentali di sessualità, creatività, intuizione e autostima.

Le pietre preziose rilevanti, principalmente arancioni, sono: ambra, diaspro brecciato, bronzite, corniola, rame, calcedonio arancione, citrino, pietra d'oro, avventurina arancione, calcite arancione, corallo arancione, diaspro arancione, pietra del sole arancione, quarzo rutilato, occhio di tigre e topazio.

3. Manipura. (14-21 anni, colore, giallo): il terzo chakra è rappresentato nel sistema nervoso centrale e nel plesso solare, dove tutte le terminazioni nervose confluiscono per formare un "secondo cervello". 

Esso presiede la forza di volontà, la caparbietà e l’individualità. 

Si trova circa 5 cm sotto lo sterno, al centro del busto, dietro lo stomaco. 

Quando la consapevolezza è confinata nei regni della memoria, della ragione e della forza di volontà aggressiva, gli uomini e le donne sono istintivi, pronti a reagire e vendicarsi, a farsi male e a perseguire la conquista degli altri per prevenire la propria sconfitta. 

L'ego si esalta e sorge alla sua massima centralità spingendo a delle esperienze emotive più vivide. 

È il centro del potere personale, il luogo dell'ego, delle passioni, degli impulsi, della rabbia e della forza, ma anche dei viaggi e delle influenze astrali, della ricettività degli spiriti guida e dello sviluppo psichico.

Le pietre preziose, soprattutto gialle, rilevanti sono: ambra, ametrino, apatite gialla, aragonite, berillo dorato, calcite gialla, citrino, calcedonio giallo, fluorite gialla, giadeite gialla, diaspro giallo, mookaite, pietra di luna, peridoto, prehnite gialla, pirite, quarzo rutilato, zaffiro giallo, quarzo fumé, pietra del sole , occhio di tigre, topazio giallo e tormalina gialla.

4. Anahata (21-28 anni, colori rosa e verde): Il quarto chakra è il centro della percezione e dell'intuizione viene spesso definito il Loto del Cuore. 

I suoi 12 "petali" indicano che la cognizione può essere espressa in dodici modi distinti. Si trova tra lo sterno e la colonna vertebrale, davanti alle scapole. 

Questo è il centro dell'amore, della compassione e della spiritualità. 

Questo punto controlla la capacità di amare sé stessi e gli altri, di dare e di ricevere affetto e di connettere corpo e mente con lo spirito. 

È il centro dell’equilibrio e dell’autonomia. 

Chi ha questo chakra ben funzionante ha una profonda comprensione della natura umana, che porta tolleranza e capacità di mettersi a disposizione degli altri, di risolvere conflitti.

Le pietre preziose, principalmente rosa e verdi, rilevanti sono crisoprasio, diopside, smeraldo, fuchsite, granato (piropo), apatite verde, avventurina verde, calcite verde, fluorite verde, diaspro verde, onice verde, zaffiro verde, tormalina verde, Giada, diaspro kambaba (fossile sedimentario di alghe preistoriche di miliardi di anni fa), Kunzite, diaspro pelle di leopardo, larimar, malachite, agata muschiata, peridoto, fluorite rosa, opale rosa, rodonite rosa, zaffiro rosa, tormalina rosa, prehnite, rodocrosite, quarzo rosa, rubino, quarzo rutilato, serafinite, quarzo fragola, sugilite , tormalina anguria, turchese e unakite.

5. Vishuddha (28-35 anni, azzurro): Il quinto è indicato come il chakra della gola che presiede l'amore universale o divino. 

La gola è il luogo in cui la rabbia viene incanalata e , alla fine, lasciata esplodere. 

Quando una persona s’immerge profondamente in questo stato, non c'è coscienza delle emozioni, né dei pensieri. 

Si trova nella “V” della clavicola, nella parte inferiore del collo ed è il chakra della comunicazione, del suono e dell'espressione della creatività attraverso il pensiero, la parola e la scrittura. 

Le possibilità di cambiamento, trasformazione e guarigione sono influenzate da questo punto.

Le pietre preziose rilevanti sono amazzonite, angelite, apatite blu, acquamarina, azzurrite, avventurina blu, agata blu pizzo, calcite blu, calcedonio blu, crisocolla, dumortierite, fluorite blu, pietra d'oro blu, cianite blu, labradorite, lapislazzulo/i, larimar, malachite, quarzo rutilato, zaffiro (blu), sodalite, tanzanite, occhio di tigre blu, topazio blu, tormalina blu e turchese.

6. Ajna (35-42 anni, terzo occhio, indaco e blu scuro): È il chakra della vista divina, dell'abilità psichica, dell'intuizione superiore e si trova sopra gli occhi fisici, al centro della fronte. 

Dei suoi due petali, uno è la capacità di guardare nei mondi inferiori o stati mentali e l'altro è la percezione dei mondi superiori, o stati spirituali, della coscienza. 

Aiuta anche nella purificazione delle tendenze negative e nell'eliminazione degli atteggiamenti egoistici.

Le pietre preziose rilevanti sono ametista (violetto), azzurrite, avventurina blu, calcite blu, caroite, dumortierite, fluorite viola, iolite, labradorite, lapislazzulo/i, larimar, lepidolite, pietra di luna, opalite, perla, quarzo rutilato, zaffiro, sodalite, sugilite, tanzanite, topazio blu, quarzo tormalina e turchese.

7. Sahasrara (42-49 anni, illuminazione, corona, viola, porpora, prugna e bianco): Il settimo centro è indicato come la corona e risiede nella parte superiore della testa. 

È il centro della spiritualità, del pensiero dinamico e dell'energia e governa 108 attributi del corpo e dell'anima. 

Qui l'anima si dissolve nella pura consapevolezza, nel puro essere (porta di Dio), un'apertura attraverso la quale la kundalini (l'energia divina che si ritiene risiedere in forma quiescente in ogni individuo) esce dal corpo, catapultando la mente e lo spirito oltre il corpo fisico e oltre la morte.

Le pietre preziose rilevanti sono: ametista (porpora), ametrino, agata del Botswana, caroite, quarzo chiaro, diamante, labradorite, diaspro pelle di leopardo, lepidolite, magnesite, quarzo rutilato, selenite, sugilite, tanzanite, agata bianca e zaffiro bianco.

Ogni chakra, progressivamente più alto, controlla quelli che si trovano al di sotto esso.

I 7 minori si chiamano:

Atala: Il primo chakra inferiore, situato nei fianchi, governa lo stato mentale chiamato paura.

Vitala: Il secondo chakra inferiore, predomina la rabbia e il risentimento bruciante.

Sutala: Il terzo chakra inferiore, situato nelle ginocchia, governa la gelosia, desiderando ciò che non si può avere.

Talatala: Il quarto chakra inferiore, situato nei polpacci, domina la confusione prolungata, che dà origine all'ostinazione istintiva.

Rasatala: Il quinto chakra inferiore. Situato nelle caviglie, domina natura animale e l'egoismo assoluto.

Mahatala: Il sesto chakra inferiore. Situato sul dorso dei piedi. Questo è il regno dell'incoscienza, o cecità interiore per l'effetto delle proprie azioni, porta a negatività e a profonda depressione.

Patala: Il settimo ed ultimo chakra inferiore, situato nella pianta dei piedi. Domina la distruttività, la vendetta, l'omicidio, la tortura e l'odio.

I chakra possono essere bloccati quando l’energia vitale non fluisce nella maniera appropriata attraverso di essi. 

Se questo succede, si creano degli scompensi che possono risultare in malattie ed afflizioni. 

Per ripristinare un ottimale flusso energetico, o per mantenerlo in armonia, possono essere implementati vari metodi. 

Tra di essi figura anche l’utilizzo di certe pietre preziose, che devono essere posizionate in maniera opportuna, seguendo certi rituali, sulle parti del corpo corrispondenti allo scostamento energetico, per ottenere un suo riequilibrio.

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